Simona Bonafè a L'aria che tira: "Salvini aggredito? Chi fa politica non deve fomentare odio". La Ceccardi demolisce la piddina
La politica del "sì, ma". Siamo a L'aria che tira, dove si torna a parlare dell'aggressione subita da Matteo Salvini a Pontassieve, dove una 30enne congolese si è scagliata contro di lui strappandogli camicia e rosario. Da Myrta Merlino, su La7, ne discutono Simona Bonafè e Susanna Ceccardi, la candidata leghista del centrodestra in Toscana. E la Bonafè, europarlamentare del Pd, fatica e non poco a condannare l'aggressione: "Chi fa politica ha la responsabilità di non fomentare il clima d'odio", alza il ditino la Bonafè con evidente riferimento a Salvini. E ancora, ricorda come "la sindaca di Pontassieve è stata ricoperta di insulti e minacce di morte", sindaca che è del Pd. Insomma, di tutto pur di non condannare. Come se gli insulti fossero equiparabili all'aggressione subita da Salvini. Ma tant'è, la Ceccardi ricorda come "la sindaca di Pontassieve aveva detto che la Lega non era gradita nella sua città". E allora, nel caso qualcuno lo facesse davvero, chi è che fomenta l'odio?