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Dritto e Rovescio, "stia tranquilla signora": sparata "sull'omicidio razzista di Willy", Alessandro Sallusti demolisce Karima Moual
Alta tensione a Dritto e Rovescio, il programma di Paolo Del Debbio tornato in onda su Rete 4, dove si affronta il tema dell'omicidio di Colleferro, il brutale e fatale pestaggio subito da Willy Monteiro. E, ospite in studio, la giornalista Karima Moual lascia intendere che l'omicidio avrebbe una matrice razziale e razzista, anche se gli inquirenti hanno già escluso l'aggravante in tal senso. I balordi che hanno ucciso Willy erano picchiatori, violenti, delle belve. Ma lontane da ogni tipo di ideologia politica. Ed è su questo che insiste Alessandro Sallusti, altrettanto ospite in studio: "Mi permetto di correggere quello che ho sentito. Non è che non ci sono sufficienti elementi per dire che è un episodio di razzismo: non ci sono elementi punto", afferma rivolgendosi alla Moual. E lei: "Lo dice lei?". "Stia tranquilla signora". "La sto correggendo". La tensione sale. E Sallusti: "Ora parlo io, poi mi ricorreggerà". Dunque, il direttore torna all'attacco: "Ad oggi non ci sono elementi per dire che sia razzismo, ma ci sono elementi per dire l'inverso. Questi erano delinquenti abituali, non c'è traccia nella loro vita di nessuna tendenza politica, c'è un vuoto coperto con soldi facili, droga, bullismo, edonismo, come molti ragazzi tendono a fare. Quindi, voler far passare questo come un episodio di razzismo... Io non ho elementi, lei ha la palla di cristallo?". E Karima Moual, messa all'angolo, de facto ritratta: "Io non ho detto che è razzismo. Lei mi confonde con Rula Jebreal". Ma come, non era mica razzismo trenta secondi prima?