Il Parlamento più caro d'Europa
Per dare un'idea del costo del Parlamento italiano basta fare un piccolo confronto con quello degli altri Paesi europei. Il costo delle nostre Camere supera quello dei parlamenti nazionali di Francia, Inghilterra, Germania e Spagna messe insieme. Il problema maggiore, più degli stipendi dei politici, è il costo dei dipendenti del Parlamento italiano. Per paradosso la questione non si riferisce alla quantità della forza lavoro e nemmeno alla qualità. Infatti basta prendere come esempio le situazioni di Italia ed Inghilterra. Il loro numero di dipendenti è simile (1620 contro i 1868 del Regno Unito) ma a far la differenza è il costo pro capite. Se poi si compara la spesa per le retribuzioni dei parlamentari con quella dovuta all'intero personale di servizio si scopre che lo stipendio dei dipendenti grava del 43 per cento sul bilancio a differenza del 24 per cento dei politici. Un'inchiesta del think tank Vision ha inoltre rivelato che ad ogni cittadino italiano, il Parlamento costa tre volte più che in Francia (27,15 euro rispetto a 8,11 euro) quasi sette volte più che in Inghilterra (4,18) e dieci volte più che in Spagna (2,14). Costi elevati - L'inchiesta della Vision denuncia inoltre che "stenografi o commessi, individualmente arrivano, al massimo dell'anzianità, ad avere stipendi superiori ad alcune delle cariche più alte dello Stato". E quindi, una delle conclusioni della Vision, è che la norma inserita nella finanziaria di luglio, che stabilì di equiparare i costo dei parlamentari a quello dei colleghi europei, avrebbe dovuto prescrivere anche l'equiparazione del costo del parlamento nazionale alla media degli altri. Cosa che ancora non è stata fatta.