Province, patrimoniale, Ici: ecco i passaggi "copiati"
Sono tre la audizioni dei rappresentanti di Bankitalia in Parlamento che hanno "ispirato" il programma fiscale di Mario Monti. Un parallelismo talmente sorprendente da far titolare Libero in edicola oggi, sabato 19 novembre: "Il programma di Monti l'ha scritto Draghi". Ecco cinque passaggi cruciali: Sulle province: "Per quanto riguarda la riattribuzione delle funzioni delle province alle Regioni e ai Comuni, si potrebbero considerare anche interventi attuati attraverso leggi ordinarie" (discorso al Senato di Mario Monti, pag. 7; audizione del capo Ricerca e Relazioni internazionali Daniele Franco alla Camera e al Senato, 27 ottobre, pagina 13). Sulla patrimoniale: "I proventi derivanti dalla riduzione delle aree di evasione vanno utilizzati per ridurre le aliquote legali... La composizione del prelievo fiscale può essere modificata in modo da renderla più favorevole alla crescita. Una rimodulazione del prelievo che preveda una riduzione del peso delle imposte e dei contributi che gravano sul lavoro e sull'attività produttiva, finanziata da un aumento del prelievo sui consumi e sulla proprietà, potrebbe sostenere la crescita dei prossimi anni senza incidere sul bilancio pubblico" (discorso al Senato di Mario Monti, pag. 9; audizione di Daniele Franco, pagina 15). Sull'Ici: "L'esenzione dall'Ici delle abitazioni principali costituisce, nel confronto internazionale, un'anomalia del nostro ordinamento tributario". (discorso al Senato di Mario Monti, pagina 8; audizione del Responsabile per le questioni tributarie Vieri Ceriani, 13 ottobre, pagina 27). Sulla pressione fiscale: "La pressione fiscale in Italia è elevata, nel confronto sia storico sia internazionale" (discorso al Senato di Mario Monti, pagina 8; audizione di Vieri Ceriani, pagina 1)