Maroni: "Non tifo per le urne"

Andrea Tempestini

A smentire i retroscena che hanno riempito le pagine della stampa italiana negli ultimi due giorni ci pensa il diretto interessato, Roberto Maroni. "Sono tutti retroscena infondati", taglia corto il ministro dell'Interno commentando le ricostruzioni di chi, dietro le sue parole sul referendum, ha letto un parere favorevole (anzi, una spinta verso) il voto anticipato. "Le interpretazioni - ha aggiunto il titolare del Viminale - sono frutto della libera fantasia di chi interpreta". Lasciando la sede del partito a Milano, in via Bellerio, ha continuato: "Io ho detto un'altra cosa, ho parlato solo del referendum. Io ho detto solo quello che ho detto". Maroni, infine, non ha voluto commentare le parole di Umberto Bossi, che ha tuonato contro le "troppe persone che nella Lega parlano a vanvera". Possibile, nelle parole del Senatùr, un riferimento proprio a Maroni. "Tutto bene, tante belle cose", ha tagliato corto il ministro dell'Interno.