Definitiva
Giorgia Meloni smaschera Schlein su Trump: "Che vuol dire? Cosa dobbiamo fare? Lo spieghi"
In attesa dell'intervento alla Camera della diretta interessata, è già iniziato il confronto a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. In vista del prossimo Consiglio europeo, fondamentale per discutere riguardo alla guerra in Ucraina e al piano di riarmo dell'Ue. "Quando Schlein dice 'Trump non sarà mai un alleato', che vuol dire? - ha chiesto il presidente del Consiglio nel suo intervento in Aula - Che dobbiamo uscire dalla Nato? Io penso che i Paesi alleati non cambino a seconda di chi vince le elezioni - ha proseguito -, ma mi pare che voi la pensiate in modo diverso".
“Noi sosteniamo gli sforzi del presidente Trump” sul dossier Ucraina, “è dal mio punto di vista un leader forte che sicuramente può porre le condizioni per garantire una pace giusta e duratura, ha proseguito Meloni. “Ho detto e ribadisco che non vedremo con questa amministrazione” americana “le scene di debolezza occidentale che abbiamo per esempio visto in Afghanistan. La questione si gioca sulle garanzie di sicurezza e noi stiamo facendo la nostra parte. Io ho tenuto una posizione che mi pare essere stata chiara”, ha aggiunto.
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Secondo la leader di Fratelli d'Italia la conversazione avvenuta tra Putin e Trump è un primo passo per un possibile cessate il fuoco in Ucraina. “Garanzie di sicurezza per l’Ucraina? Ieri si è tenuta una lunga conversazione tra Trump e Putin. Da quello che apprendiamo finora tra i punti discussi c’è l’ipotesi di un cessate il fuoco parziale limitato alle infrastrutture strategiche ucraine che sono sistematicamente colpite dai bombardamenti russi. Io penso che si tratterebbe di un primissimo spiraglio che va nel senso di quanto concordato a monte tra Trump e Zelensky”.