l'appello

Che Tempo Che Fa, Romano Prodi vuole l'esercito europeo: "Riarmiamoci subito"

"Sono anni che predico la difesa comune". Con queste parole Romano Prodi interviene a Che Tempo Che Fa in merito alla possibilità che l'Ue si riarmi. Nella puntata in onda domenica 9 marzo l'ex presidente del Consiglio svela a Fabio Fazio le sue posizioni: "Il riarmo è un passo in questa direzione, è un passo necessario". Il motivo? "Quando è scoppiata la guerra in Ucraina, io ho pensato: 'ecco, se avessimo l'esercito europeo Putin non attaccava l'Ucraina. E invece lo ha fatto perché ci credeva divisi. Poi a unirci ci ha pensato l'America". Ora "dobbiamo fare subito l'esercito europeo. Facciamo subito l'armamento e poi andiamo avanti".

E ancora: "Quando c'è stata l'unità per fare l'Euro, non c'era mica l'unanimità. L'hanno fatto 12 paesi e poi sono diventati 19. Proprio perché c'era il senso di una grande sfida che ci avrebbe messo assieme. Dobbiamo fare la stessa cosa. L'unanimità è antidemocratica, perché non lascia la variabilità, non lascia la diversa opinione e deve decidere la maggioranza. Dobbiamo andare verso le maggioranze qualificate".

"Orban - prosegue - non vuole l'esercito europeo? Stia fuori". Certo, non si potrà fare un esercito "in cui uno comanda e l'altro paga", come la Francia che ha le testate atomiche e il diritto di veto all'Onu e la Germania che non ha né le une né l'altro, ma un budget di spese per la difesa doppio rispetto a quello francese. Non manca infine l'attacco a Trump: "Lui e il suo vicepresidente come Gianni e Pinotto".