Schlein e la "Meloni coniglio": "Da chi l'ha copiata", questo la dice lunga sul circo-sinistra

Tre le questioni sui giornali. La principale, come da facile previsione di Libero, è la grande chiassata della sinistra in Parlamento dopo le informative di Nordio e Piantedosi sul caso Almasri. "La Schlein in modalità assemblea studentesca, i cartelli con il coniglietto, la presidente del coniglio presa da Alessandro Orsini e abbiamo detto tutto, Renzi che per farsi prendere a sinistra fa il più duro di tutti, Bonelli, Fratoianni... Insomma, il circo l'avete visto", riassume Daniele Capezzone nel suo "Occhio al caffè", la rassegna scorrettissima di oggi. 

"Vedremo un argomento che manca sul lato destro e chi spara a palle incatenate da sinistra - riflette il direttore editoriale di Libero: Avvenire, ormai peggio de il manifesto, Corriere, Fatto, Stampa, Repubblica".

Secondo tema, la conferenza universitaria del presidente Mattarella: "La modalità è quella che conoscete, il presidente supereoe si mette il mantello e difende l'Europa, la scuote, la sveglia, attacca Musk e Trump senza nominarli. Una storicamente spericolata sovrapposizione tra primi tre decenni del Novecento e primi tre decenni di questo secolo, come se tutto si ripetesse secondo una ferrea necessità. Diciamo così: se Elon Musk spedisce nello spazio i suoi satelliti, Mattarella spedisce nello spazio De Angelis, Ugo Magri e una serie di altri oggetti volanti identificati".

Poi c'è Trump e il suo piano: "Va preso seriamente per la sostanza di quello che dice ma non alla lettera. Noi lo diciamo sempre ma ovviamente avviene il contrario, come su Gaza resort: la si butta in caciara laddove invece il punto è esporre l'assurdità delle altre soluzioni, compreso il due popoli e due Stati con Hamas in campo".