Cortocircuito
Vincenzo De Luca contro Elly Schlein: "Il Pd della Campania non esiste, è sequestrato da due anni"
Non bastavano i sondaggi che lo danno distante anni luce da Giorgia Meloni. Ora il Pd si trova sotto il fuoco incrociato di uno dei suoi pochi governatori di regione. Vincenzo De Luca, ai ferri corti con il Nazareno per via del lodo "terzo mandato", ha lanciato un siluro clamoroso a Elly Schlein. Il tema? Neanche a dirlo, l'arresto del tesoriere dem della Campania Nicola Salvati riguardo all'inchiesta di Salerno sul celeberrimo "click day".
"Il tesoriere? Dovrebbe chiedere a un valoroso statista di nome Misiani, che fa il commissario del Pd campano. In questo momento il Pd della Campania non esiste, è sequestrato da due anni, quindi dovete chiedere ai sequestratori", ha dichiarato Vincenzo De Luca, a margine di un evento a Gragnano (Napoli), a proposito dell’arresto del tesoriere del Pd campano nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Salerno su un’associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
In giornata era arrivata anche la provocazione di Giovanni Donzelli. Il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d'Italia, nel corso del suo intervento alla Camera sul caso Almasri, aveva chiesto conto a Elly Schlein dell'arresto di Nicola Salvati. "Questo arresto non c'entra niente con la vicenda dell'immigrazione - aveva tuonato -. Ma sempre a chi vuole dare lezioni di moralità sull'accoglienza, voglio far presente che il termine immigrazione è ben presente negli atti giudiziari dell'arresto del tesoriere del Partito Democratico in Campania, Nicola Salvati, confermato nel ruolo di tesoriere del Partito Democratico".