Trova le differenze

Romano Prodi fu denunciato come Meloni. Ma non fu mai indagato: subito archiviato

Giorgia Meloni e Romano Prodi hanno una cosa in comune: entrambi sono stati denunciati. Ma l'ex premier dell'Ulivo, a differenza della leader di Fratelli d'Italia è stato subito archiviato Era il 1997 e Prodi era l'inquilino di Palazzo Chigi. Che cosa accade? Ebbene, un eurodeputato di Forza Italia - Luigi Florio - denunciò l'allora presidente del Consiglio riguardo all'introduzione della cosiddetta eurotassa. "La mia denuncia fu archiviata dopo appena una settimana - ha raccontato in un'intervista rilasciata al Giornale -. Cosa anomala. Sono un avvocato e so che normalmente l’archiviazione si raggiunge dopo almeno un mese". Curiosamente, nessuna notifica raggiunse Romano Prodi.

L’articolo 640 del Codice penale parla chiaro, spiega l’avvocato Florio: "Riguarda chiunque 'con artifici o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno'". Il danno è chiaro: i soldi usciti dalle tasche degli italiani.

 

 

Con quella denuncia, l'avvocato Florio voleva anche attaccare politicamente Prodi: "Io ero favorevole all’ingresso dell’Italia nell’euro ma quel modo di rispettare i parametri di Maastricht non era corretto - ha spiegato Florio -. Allora abbiamo perso la possibilità di mettere i conti a posto, magari ritardando di poco l’ingresso nell’Euro". Ma la denuncia non divenne in automatico l'apertura di un fascicolo come "atto dovuto". "Si figuri che lo stesso Prodi rimase a lungo all’oscuro della denuncia e ne venne a conoscenza quando già era stata archiviata", ha concluso Florio.

Ecco, trovate le differenze. La denuncia di Florio contro Prodi fu archiviata in una settimana. Al contrario, quella presentata da Luigi Li Gotti sul caso Almasri si è trasformata in un'indagine in appena tre giorni. Già, tre giorni. Lo stesso Li Gotti, guarda il caso, che fu sottosegretario al ministero della Giustizia nel governo di Romano Prodi (2006-2008). Curioso, no?