Il potere delle cifre
Giorgia Meloni indagata, il video con cui lo rivela fa un botto clamoroso: le cifre spiegano tutto
A distanza di 24 ore, circa 4.5 milioni di visualizzazioni e un incremento medio del 240% del tasso di interazione: questo quanto generato dal video pubblicato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni sui suoi account social per comunicare di essere indagata dalla procura di Roma per il caso del generale libico Almasri. Si tratta di due dati, derivati dall'analisi di Arcadia, che evidenziano la capacità di catturare l'attenzione digitale degli utenti. A questi si aggiunge anche l'incremento totale dei nuovi follower, poco meno di 10 mila.
"Vale oggi quello che valeva ieri: non sono ricattabile e non mi faccio intimidre. Avanti a testa alta", ha scritto la premier nel post, a corredo del video in cui mostra la comunicazione di iscrizione nel registro degli indagati. Andando a vedere nel dettaglio i dati raccolti da Arcadia per ogni singolo social dove il video è stato pubblicato, si nota che su Youtube le visualizzazioni sono state 29mila; 910mila su Facebook; 1,6 milioni su Instagram; 1,1 milione su TikTok e 820mila sulla piattaforma X. Numeri a parte, sono stati tanti anche i commenti di sostegno per la presidente del Consiglio. Sotto al post su Instagram, per esempio, qualcuno ha scritto: "Cara presidente Meloni, desidero esprimere il mio pieno sostegno in questo momento difficile. La sua determinazione e il suo impegno per il bene dell'Italia sono fonte di ispirazione per molti di noi".
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