Corteo per Ramy
Giorgia Meloni dopo gli scontri a Roma: "Ignobile violenza contro la polizia. E la sinistra non prende le distanze"
Ancora violenza contro i poliziotti. Ieri, sabato 11 gennaio, scontri tra manifestanti e forze dell’ordine nel quartiere di San Lorenzo, a Roma, durante una manifestazione in ricordo di Ramy Elgaml, il ragazzo morto a Milano cadendo in scooter al termine di un inseguimento. L’evento, che avrebbe dovuto rappresentare un momento di riflessione, si è invece trasformato in guerriglia. A pagare il conto gli agenti, con otto feriti e danni a mezzi della polizia. Un’escalation di disordini che ha scatenato reazioni dure, tra cui quella del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenuta per condannare quanto accaduto.
"Tra bombe carta, fumogeni e aggressioni, ieri sera a Roma abbiamo assistito all'ennesimo, ignobile episodio di disordine e caos ad opera dei soliti facinorosi scesi in piazza non per manifestare per una causa, bensì per puro spirito vendicativo": così la leader di Fratelli d'Italia sui suoi canali social nella mattinata di oggi, domenica 12 genniao. Meloni esprime indignazione per le immagini arrivate dalla Capitale.
Durante il corteo, come detto, alcuni manifestanti hanno lanciato oggetti contundenti, fumogeni e bombe carta contro gli agenti in servizio. Un ordigno ha infranto il vetro di un blindato della polizia, costringendo le forze dell’ordine a intervenire con cariche di contenimento per garantire la sicurezza degli operatori. Il bilancio finale parla di otto poliziotti feriti. Un episodio che si inserisce in una serie di tensioni tra manifestanti e polizia viste negli ultimi mesi, con una parte delle piazze che sembra utilizzare il diritto di manifestare come pretesto per attaccare le autorità, esse siano la polizia o il governo.
Anche in questa occasione, il presidente del Consiglio ha ribadito la necessità di distinguere tra il diritto democratico di protesta e la strumentalizzazione violenta: "Non si può utilizzare una tragedia per legittimare la violenza". Giorgia Meloni ha espresso vicinanza e sostegno agli agenti coinvolti: "Alle forze dell'ordine va la nostra solidarietà, insieme agli auguri di pronta guarigione agli agenti feriti. Siamo dalla vostra parte".
E ancora, secondo il premier è fondamentale distinguere tra chi scende in piazza per sostenere una causa e chi utilizza queste occasioni per aggredire le forze dell’ordine, spingendo il Paese verso un clima di tensione: "Mentre la sinistra è impegnata nel valutare il grado di proporzionalità delle forze dell'ordine e non riesce a prendere le distanze da certe piazze, il governo continua a sostenere con forza chi lavora per la sicurezza pubblica", conclude Giorgia Meloni.