Botta e risposta
Salvini-Bonelli, scontro duro: "L'ennesima dimostrazione", "Propaganda", crisi di nervi del maestrino verde
L'attentato a Magdeburgo, in Germania, fa temere nuovamente il peggio per tutta Europa. Non a caso l'Italia e il Viminale hanno già preso provvedimenti per tenere sotto controllo i luoghi di maggiore interesse. E non solo. "La mia commossa vicinanza al popolo tedesco - premette Matteo Salvini -, un nuovo atto di terrore nel cuore dell’Europa che si appresta a festeggiare il Natale, l’ennesima dimostrazione che quando non si vigila sull’immigrazione nel nome di una autolesionistica 'tolleranza' si mette a grave rischio la sicurezza di tutti. Una preghiera".
Il presunto autore infatti è il 50enne Taleb Al Abdulmohsen, originario dell'Arabia Saudita e arrivato nel 2006 in Germania. Un dettaglio non passato inosservato al leader della Lega che solo poche ore prima aveva rischiato una condanna per aver "difeso i confini". Eppure c'è anche chi, come Angelo Bonelli, preferisce prendersela con il ministro dei Trasporti.
A detta del deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce nazionale di Europa Verde, "ancora una volta Salvini ci ha fornito la sua quotidiana dose di intolleranza e propaganda politica contro tutto ciò che è straniero o legato a persone con un colore della pelle diverso. Oggi, purtroppo, ha strumentalizzato il terribile attentato di Magdeburgo per alimentare le sue folli ideologie, secondo cui il migrante è la radice di ogni male".
Finita qui? Niente affatto: "Se Salvini avesse letto i giornali, avrebbe saputo che la polizia tedesca ha identificato l’attentatore come un ateo, anti-islamico, sostenitore del partito di estrema destra Afd e fan di Elon Musk. Sì, sono d’accordo con Salvini: serve tolleranza zero. Ma la tolleranza zero - aggiunge - deve essere diretta contro i partiti neo-nazisti come l’Afd e contro chi utilizza l’intolleranza come strumento di consenso, alimentando violenza e divisioni".