Grasse risate

Angelo Bonelli, altra figuraccia: "Meloni più potente d'Europa? Chiedetelo agli italiani". Ecco la risposta...

Secondo Politico, autorevole pubblicazione (e, per inciso, faro dell'universo progressista), Giorgia Meloni è "la persona più potente d'Europa". Questo il 'premio' con cui è stato insignito il premier italiano. Un riconoscimento che è il frutto del durissimo lavoro del premier. Un riconoscimento che, per ovvie ragioni, ha fatto saltare la proverbiale mosca al naso alla sinistra nostrana, a quella galassia progressista che, quando di parla di Meloni, non può che tratteggiarla e dipingerla come il male assoluto.

E tra i rosicanti "maximi", ecco Giuseppe Conte, il leader di un M5s alla deriva che con grande spocchia ha così commentato la vicenda: "Non me ne voglia Meloni, oggi staranno festeggiando perché Politico l’ha riconosciuta come più influente in Europa. Capite che corsa al ribasso? Ma cosa ha portato in termini di progettualità, di visione, se non difendere con le unghie e coi denti quello che già spettava all’Italia, cioè un commissario?", ha sparacchiato il rosicante Conte.

Dunque ecco Angelo Bonelli, il leader dei Verdi, mister esposti, il gemello diverso di Nicola Fratoianni (anvedi che coppia...). Il signor verde ha commentato: "Dovremmo chiedere agli italiani cosa pensano dell'operato della premier. Il punto non è ciò che pensano Politico o The Economist". Peccato che quel che pensino gli italiani di Meloni e del suo governo lo possono agevolmente testimoniare i sondaggi, il consenso che rispetto al voto del 2022 è enormemente cresciuto. Ma Bonelli, evidentemente, lo scorda o prefersisce scordarlo.

 

L'intemerata del Verde non è terminata, infatti a stretto giro sostiene che "la verità è che gli italiani sono in ginocchio", conclude Bonelli. Sparate, rosicate. In barba, in questo caso, al diluvio di indicatori economici - dall'Istat per arrivare fino all'Ocse.