Ministro dell'Interno
Sciopero e scontri, Piantedosi: "Contro le forze di polizia un clima pesante"
"Oggi a Torino le stesse bandiere sventolate in nome della pace sono state scagliate contro gli operatori di polizia": il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi lo ha detto in riferimento agli scontri avvenuti tra manifestanti e agenti oggi, venerdì 29 novembre, nella giornata dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil. Il titolare del Viminale ha parlato di "un clima pesante alimentato da frange estreme che si organizzano con il solo scopo di attaccare chi opera per garantire il diritto di manifestare le proprie idee".
A seguire un pensiero per la polizia: "In una giornata complicata come questa - ha dichiarato Piantedosi - voglio ancora una volta ringraziare tutte le Forze di polizia che hanno saputo gestire con equilibrio e professionalità le molteplici manifestazioni e i momenti di criticità". Un flash mob a sostegno delle forze di polizia organizzato dalla Lega è in programma questa sera in zona Corvetto a Milano, dove da giorni sono in corso le proteste per la morte di Ramy Elgaml, il 19enne egiziano deceduto dopo un inseguimento con i carabinieri.
Al presidio partecipano il segretario provinciale e consigliere comunale Samuele Piscina, l’eurodeputata e consigliere comunale Silvia Sardone, il capogruppo in Consiglio comunale Alessandro Verri, i consiglieri di Municipio 4 insieme ad altri esponenti politici leghisti. Il vicepremier Matteo Salvini, che inizialmente doveva partecipare all'evento, ha annunciato che non ci sarà, pur ribadendo il "totale sostegno alle forze dell’ordine che a Milano sono state costrette a fronteggiare la rivolta di giovani immigrati violenti".