Bum!

Italo Bocchino, clamorosa confessione (a sinistra): "Con chi ho avuto una storia"

Un'intervista in cui Italo Bocchino spazia dalla politica alla vita privata, dalla sua destra a quella sinistra con cui è tutto tranne che rose e fiori. Si parla della sua vecchia militanza nell'Msi, di An, della svolta di Fiuggi, di Gianfranco Fini. 

Si parla anche del suo ultimo libro, dal titolo Perché l'Italia è di destra. Lo è davvero?, gli chiedono. "Sì, dall’Unità d’Italia a oggi la sinistra non ha mai avuto una vera stagione di governo. La destra storica ai tempi del regno sì. Poi c’è stato il fascismo, mentre nell’Italia repubblicana i conservatori, che sono la maggioranza, si sono rifugiati nella Dc. La sinistra ha governato o sottobanco tra Dc e altri partiti o con governi tecnici, ma ha dovuto chiamare Romano Prodi, un democristiano. L’Italia resta un paese conservatore, tradizionalista e dalla forte identità cattolica", afferma il direttore editoriale del Secolo d'Italia. 

Nelle ultime battute dell'intervista, come detto, si passa alla sua vita privata. Gli ricordano come abbia sempre avuto la fama di playboy in politica. E lui risponde: "Alt. Da un anno e mezzo sono felicemente sposato e sono fedelissimo. Le mie due figlie dicono che sono io a far girare la voce che sarei un tombeur de femme, invece io sono serissimo". Quindi gli ricordano - lo aveva rivelato lui stesso - che la sua attuale moglie, prima del fatidico sì, lo aveva fatto seguire per più di un mese da un investigatore privato. "Vero - conferma Bocchino -, quindi la mia fedeltà è certificata. Scherzi a parte, io sono molto amico di Elisa Isoardi. Era appena finita la sua storia con Matteo Salvini, Elisa mi invitò un giorno a pranzo per sfogarsi un po’ e io accettai l’invito. Ebbene, seppi solo dopo che al tavolo accanto al nostro c’era l’investigatore che registrò il dialogo. Ma io fui impeccabile".

 

Infine, una rivelazione nuova di zecca. Chiedono a Bocchino se abbia mai avuto amici o fidanzate di sinistra, e lui senza fare una piega risponde: "Come no, sia gli uni che le altre. Se è per questo, quando ero single, ho avuto due storie con due deputate del Pd. Ovviamente non le farò mai i nomi", conclude sornione Italo Bocchino.