Movimento a pezzi

Danilo Toninelli contro Giuseppe Conte: "In quel caso dovrebbe dimettersi"

"Se non si raggiungesse il quorum, Giuseppe Conte dovrebbe dimettersi, ha subito tante sconfitte elettorali ma ha deciso di rimanere in sella. Se deve perdere anche questa battaglia di impossessamento del Movimento, cosa deve accadere perché uno si dimentica?". Lo ha detto a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, l'esponente del Movimento Cinque stelle, Danilo Toninelli. Alla domanda: "Quando crede potrà avvenire la nuova votazione?", lui ha risposto: "A inizio dicembre credo, forse il 7 o l'8".

"Quello che ha fatto Beppe era scontato, chi si stupisce fa finta di stupirsi, Conte sapeva benissimo ma deve recitare anche il ruolo della vittima, ormai la politica è diventata uno showbusiness - ha proseguito Danilo Toninelli, ora presidente del Collegio dei Probiviri del M5s -. Sui quesiti praticamente c'era scritto: vuoi eliminare la testa al garante Grillo o vuoi tagliarli le gambe?".

 

 

Di chi è il simbolo del M5s? "Penso dell'Associazione del 2008, penso di Casaleggio e Grillo", ha spiegato l'ex ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per il simbolo "non è da escludere" che si intraprenda una battaglia simile a quella della Democrazia cristiana. "Ma meglio trent'anni di discussione anche di fronte a un tribunale che una morte ingloriosa da democristiani", ha aggiunto Toninelli.