Scatenato

Quarta Repubblica, Calenda contro Conte e M5s: "Populista con la cravatta, branco di disadattati"

"Conte è un populista, lo sa fare, non ha freni, ha anche un aspetto più o meno rassicurante": Carlo Calenda lo ha detto nello studio di Nicola Porro a Quarta Repubblica su Rete 4, riferendosi al leader del Movimento 5 Stelle, protagonista della kermesse Nova, che domenica 24 novembre ha chiuso la Costituente dei pentastellati decretando la fine del tetto dei due mandati e del ruolo del garante. "È il populista con la cravatta - ha proseguito il leader di Azione - e noi non ci siamo mai interrogati perché questo branco di disadattati ha preso il 33% nel Paese. Se noi facciamo finta che sono venuti da Marte mandati dai marziani... Forse non facciamo i conti con questo, che li abbiamo votati, un sacco di gente li ha votati. Allora forse è nata lì la politica come spettacolo, come grandissimo cazzeggio". 

A dire la sua sul presidente del Movimento è stato anche Vittorio Sgarbi, pure lui ospite del talk: "L'elemento che caratterizza le due nomine di Conte è il non essere stato eletto, che è l'elemento chiave della democrazia, la ragione per la quale condivide con Draghi una sorta di commissariamento. La natura di Conte era una natura già predisposta alla condizione che poi gli è toccata dopo, cioè di essere il leader del Movimento".