il bilaterale
Giorgia Meloni e il dono "inusuale" ricevuto da Javier Milei: smacco alla sinistra
Un dono inusuale quello regalato da Javier Milei a Giorgia Meloni: una statuetta che lo raffigura in giacca e cravatta mentre imbraccia una motosega. I due, impegnati in un bilaterale alla Casa Rosada, sono stati immortalati in piedi, uno a fianco all'altra, con la premier che sorride e tiene in mano proprio il piccolo oggetto. Un regalo rilanciato dal presidente argentino in una delle sue storie su Instragram. La motosega non è un simbolo casuale, visto che è stata una delle protagoniste della campagna elettorale di Milei. Ossia, l'icona dell'impegno a tagliare la spesa pubblica nonché uno smacco all'avversario di sinistra.
Quella del presidente del Consiglio è stata una visita di meno di due giorni a Buenos Aires e si è conclusa con l'abbraccio alla premier della comunità italiana. A ospitare la serata il Teatro Coliseo, l'unico di proprietà dello Stato italiano al di fuori dei confini nazionali. Un omaggio al grande cinema italiano e gli inni di Italia e Argentina hanno sottolineato lo stretto legame che unisce i due paesi. E questo legame è stato ricordato dalla premier nel suo intervento: "Il legame che voi avevate con la vostra casa, con la vostra madre patria, non è mai stato un impedimento, perché l'identità alla fine non è mai un limite, non è mai un fardello, è sempre un valore aggiunto", sono state le sue parole.
L'obiettivo? Rafforzare i fili di questo rapporto. Ne ho parlato a lungo con il Presidente Milei, il rapporto tra i nostri governi deve sempre riflettere questo legame. Voglio dirvi che l'Italia ci sarà perché è importante per voi, ma perché è importante per lei. I nostri figli italiani sparsi nel mondo sono la più straordinaria rete diplomatica che noi abbiamo mai avuto e dobbiamo saper fare per loro quello che loro hanno saputo fare per noi".