Parlano i numeri

Sondaggio Ixè: fiducia, il governo guadagna cinque punti e rovina la festa alla sinistra

Dopo il voto alle Regionali con la vittoria del centrosinistra in Emilia Romagna e Umbria, la narrazione della sinistra è del tutto distante dalla realtà. Il mantra alla fine è sempre lo stesso quando, a volte pure di corto muso (ricordate la Sardegna?), i progressisti battono i moderati: "Meloni bocciata", "problema nel centrodestra", "il vento sta cambiando", e chi più ne ha più ne metta.

Per capire quanto il Pd abbia forse esagerato nei festeggiamenti, bisogna tenere conto delle parole di questa mattina della segretaria del Pd, Elly Schlein: "Credo che Meloni si sia chiusa nel palazzo e abbia perso il contatto con i problemi reali delle persone. Mi ha colpito che ci abbiamo presi in giro perché con gli altri leader dell’opposizione abbiamo scelto di stare insieme davanti a un ospedale a Terni. Si chiedano loro perché possono vedere le persone solo dall’alto di un palco".

 

 

Peccato che l'ultimo sondaggio di Ixè racconti un'altra storia. Risale infatti di 5 punti la fiducia nel Governo (39%) e guadagna un punto quella nelle forze di opposizione (24%). L’Unione Europea raccoglie la fiducia di più della metà dei cittadini (54%). Gli attuali orientamenti di voto vedono, nel campo della maggioranza, una flessione di Fratelli d’Italia (-0,8% rispetto a settembre) e della Lega (-0,5%), e il contestuale aumento di Forza Italia (+0,7%). Tra le forze di opposizione, il Pd si attesta oltre un punto sotto il dato delle Europee, mentre gli altri partiti risultano in crescita rispetto a giugno. Cinque punti in più nella fiducia nel governo non sono pochi. Con buona pace del Pd.