Alla frutta

L'ultima mossa della sinistra disperata: fomenta le piazze perché sa che non può vincere

La sinistra italiana non ha davvero bisogno dei nostri consigli: sa benissimo sbagliare da sola. E tuttavia, animati da quello che è proprio il caso di chiamare spirito repubblicano, vorremmo lanciare un segnale d’allarme alle teste fredde e lucide - se ancora ce n’è qualcuna- del progressismo italiano, sia nell’arena politica che in quella mediatica e culturale cosiddetta “d’area”. Da queste parti, siamo seriamente preoccupati per la deriva extraparlamentare che sta contagiando le maggiori forze della sinistra. Vediamo - in ordine di apparizione - il capo del primo sindacato italiano che da giorni, con nonchalance, parla e straparla di «rivolta sociale», salvo poi regalare a Giorgia Meloni un libro di Albert Camus di cui palesemente Landini non ha capito niente. (...)

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