Occhio al caffè

Trump-Kamala, "compagni: vi abbiamo detto un sacco di put***te". Cosa non leggerete sui giornali

Donald Trump ha vinto, Kamala Harris ha straperso e i giornali di oggi sono quelli del day-after. "A destra prevale più l'esultanza e lo sberleffo più che il ragionamento, e questo non sempre è la cosa migliore anche se in certi casi è divertente e anche scontato che fosse così".

A sinistra invece "è il de profundis. Li avevamo lasciati con Kamala sulla scalinata di Rocky... C'è stato il ruzzolone dalla scalinata e ora stanno sotto choc". Daniele Capezzone, nella sua rubrica "Occhio al caffè", la rassegna stampa politicamente scorrettissima di oggi, prende di mira le penne progressiste. 

 

 

 

"Sportivamente - riflette il direttore editoriale di Libero - qualcuno se la sarebbe potuta cavare dicendo 'compagni, vi abbiamo detto e scritto un sacco di put***te', ma questo non lo leggerete sui giornali di oggi. Troverete invece i soliti faccioni e tromboni che elevano alti lai sulla democrazia in pericolo e il popolo arrabbiato".

 

 

 

Nella tarda serata di ieri "è arrivata un'altra notiziona, sacrificata. Collassa il governo tedesco, lite clamorosa tra il cancelliere Scholz e il ministro delle finanze Lindner e tra i socialdemocratici e i liberali. Quelli che vi dicono 'e ora l'Europa?'. Pam, eccola qua: collasso. Attendiamo il prossimo editoriale sulla locomotiva tedesca: eccola qua, la locomotiva tedesca si è schiantata".