livore a non finire

Aosta, dirigenti di FdI presi a calci e pugni. Donzelli: "Schlein condanni l'accaduto"

Elly Schlein non dice nulla? A chiedere un suo intervento è Giovanni Donzelli, deputato e responsabile Organizzazione di Fratelli d'Italia, dopo che alcuni dirigenti del partito sono stati aggrediti. "Aggrediti - ricorda - perché di Fratelli d’Italia. Riconosciuti come appartenenti al Partito di Giorgia Meloni e quindi picchiati con inaudita violenza. 'Qui non siete graditi voi della Meloni. Siamo antifascisti', gettati a terra e presi a calci. È accaduto ad Aosta al bar della rassegna comunale 'La cittadella dei giovani'".

Ecco allora che Donzelli, in un post su Facebook, tira in ballo proprio la leader del Pd: "La Schlein e gli esponenti del Pd condannino senza ambiguità i giovani di sinistra che ad Aosta hanno violentemente aggredito esponenti di Fratelli d’Italia e chi era in loro compagnia. A sinistra dovrebbero aver capito che fomentare odio non porta voti, ma purtroppo rischia solo di portare violenza. Solidarietà a Lorenzo e Armando". 

Stando a quanto diffuso, i due esponenti valdostani sarebbero stati aggrediti verbalmente e con alcune spinte perché ospiti sgraditi durante la serata conclusiva di un festival di cinema. I fatti sono accaduti nella notte tra sabato e domenica scorsi negli spazi di 'Plus', centro ricreativo del Comune di Aosta con teatro, sala espositiva, aule studio e caffetteria, dove erano in programma gli eventi conclusivi di Frontdoc, festival internazionale di cinema, con un concerto e un dj set. Tra il bar e la piazzetta esterna Lorenzo Aiello, coordinatore di Fdi Aosta ed ex consigliere comunale della città, e Armando Mascaro, attuale consigliere comunale di Saint-Pierre, sarebbero stati invitati da alcuni avventori ad allontanarsi in quanto quella era una "serata antifacista". Poi, una volta accerchiati, ci sarebbe stata qualche spinta.