Ahia, son dolori

Elly Schlein e il voto in Umbria: "Ormai le cose sono andate così, remiamo tutti", panico nel Pd

Elly Schlein forse non ha ancora messo a fuoco bene la sconfitta dei progressisti in Liguria. Leggere per credere. "Il Pd punta ad essere il primo partito, non solo a Genova ma in tutta Italia ma per battere la destra servono una coalizione e alleati solidi". Queste le parole della segretaria democratica Elly Schlein, che in un’intervista a Repubblica tira le somme dopo la sconfitta elettorale in Liguria. La leader dem ringrazia il candidato del centrosinistra Andrea Orlando per la "splendida campagna elettorale" condotta: "Il Pd ha dato il massimo - spiega - abbiamo sfiorato il 29%, due punti in più rispetto alle Europee e 9 sulle precedenti regionali. Siamo il primo partito della Liguria, davanti a Fdi che invece ha perso 11 punti in cinque mesi".

A chi le chiede se il veto di Conte su Renzi in Liguria sia destinato a ripetersi anche nelle prossime sfide elettorali, come ad esempio in Umbria, Schlein risponde: "Le coalizioni sono state costruite sui territori, che noi abbiamo affiancato. Ormai le cose sono andate così, concentriamoci sulle prossime sfide regionali dove spingiamo tutti nella stessa direzione. Non è un caso, ripeto, se il nostro atteggiamento ostinatamente unitario è stato premiato nelle urne, che sia di stimolo a tutti". E a quanto pare, anche per le divisioni interne nel campo largo, dall'Umbria filtrano voci di paura e di panico. Il centrodestra potrebbe andare sul 2-0...