Rosso spinto

Emilia Romagna, bufera sulle Regionali: "A Casalecchio bimbi nella sede del Pd"

Le scuole dell’Emilia-Romagna sedi di seggio saranno chiuse nei giorni delle elezioni regionali, previste il 17 e 18 novembre. Ma c’è chi ha pensato ad un alternativa per i più piccoli e le loro famiglie. Ma tra le varie sedi messe a disposizione dal Comune per le attività dei più piccoli c'è anche la sede del Pd locale. A denunciare questa strana scelta è Manes Bernardini, candidato di Forza Italia.

Con poche parole spiega quello che sta accadendo in Emilia Romagna a ormai poche settimane dal voto: "È  inaccettabile che un’iniziativa lodevole venga macchiata dalla pochezza amministrativa dell’attuale amministrazione comunale casalecchiese", afferma Bernardini. "Mandare i bambini nella sede del partito Pd per i giorni del voto è qualcosa di inconcepibile ed incomprensibile, che urta la sensibilità di molte famiglie e pone molti dubbi sulla trasparenza amministrativa casalecchiese, dove partito e interesse comune dei cittadini diventano un tutt’uno".

A parti invertite, assicura Bernardini, "avremmo visto e sentito di tutto di più, con accuse di fascismo ed indottrinamento minorile. Ma se lo fa il sindaco e il Pd diventa un servizio e non una vergogna- conclude Bernardini- la magia della politica è anche questo". Insomma la scelta del Comune sta facendo parecchio discutere e la polemica potrebbe investire del tutto i dem impegnati in queste ultime settimane di campagna elettorale.