Rissa

Giuseppe Conte infuriato: "Patto Pd-Renzi sarebbe gravissimo, Schlein spieghi subito"

Se il Partito democratico e Italia viva "hanno un disegno o meno andrebbe chiesto alla Schlein, ma sarebbe grave se il Pd avesse costruito questo disegno sulla testa del M5s e, aggiungo, di Avs. Le ragioni della nostra opposizione a Renzi non sono di natura personale, ma squisitamente politiche". Lo afferma il leader del M5s, Giuseppe Conte, in un’intervista al "Quotidiano Nazionale". Il Movimento "ha posto un tema politico serissimo: il nostro modo di fare politica e stare nelle istituzioni è incompatibile con quello di Matteo Renzi, che fa affari in giro per il mondo e al contempo siede in Parlamento. Dopo 15 anni di attività politica, e un’esperienza di governo, il M5s continua a tenere alta l’asticella dell’etica pubblica: non siamo diventati una struttura di potere o di clientelismo, continuiamo a mettere al centro della nostra azione i bisogni di persone, famiglie e imprese", ribadisce l’ex premier. 

Parlando invece dell’assemblea costituente, Conte rilancia gli obiettivi: "Ridare ossigeno al Movimento, rilanciare le nostre battaglie e dar vita a nuove proposte per il Paese. Il tutto con un processo di democrazia partecipativa dal basso che non ha eguali in Europa". Infine suoi rapporti con Grillo, Conte ribadisce: "Ho sempre rispettato Grillo e il suo ruolo di Garante. Ma nessuno, nemmeno lui, può impedire alla base di discutere e di confrontarsi, in nome di quel principio della partecipazione e della democrazia su cui è nato il Movimento".