Segretaria del Pd
In altre parole, Elly Schlein la spara grossa: "La manifestazione a Roma perlopiù pacifica"
Alla manifestazione pro Palestina di Roma "non è andato nessuno del Pd, non era organizzata dal Pd, non ha aderito il Pd e aveva una piattaforma molto distante dalla posizione del Pd. Noi condanniamo ogni metodo violento e ogni azione violenta, ma in quella piazza c'erano tanti ragazzi che volevano semplicemente trovare un luogo dove manifestare per la pace e, per fortuna, è stata perlopiù pacifica, al netto degli scontri che ci sono e che comunque sono stati gestiti, anche se purtroppo con dei feriti". Lo ha detto la segreteria del Pd, Elly Schlein, a In altre parole, su La7.
"Campo largo è una espressione che non ho utilizzato neanche io - ha spiegato Schlein -. Mi interessa una coalizione progressista. Noi abbiamo lavorato tanto sull'alleanza con il M5s e con Avs. Certo, probabilmente da soli non bastiamo. Ho iniziato dicendo che non avrei messo veti personali, ma lavoriamo sulle cose che possiamo fare insieme. Come prima forza della coalizione - ha aggiunto - noi mediamo. Se gli altri hanno problemi, questi diventano i nostri. E se dobbiamo fare scelte come in Liguria, le facciamo".
"Patrimoniale? Si, bisogna farla bene. C'è un problema di contrasto all'evasione fiscale", ha sottolineato la segretaria del Pd. Quanto alla tassazione degli extraprofitti Schlein ha ricordato che "non sono solo le banche che hanno fatto extraprofitti. Ci sono le società energetiche... Ci sono tante storture da mettere a posto".