Cattivi maestri

Leila Khaled, l'ex terrorista sale in cattedra? Furia-FdI: "Scandaloso, ignobile, vergognoso"

Leila Khaled, ex terrorista palestinese e oggi membro del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, è stata invitata mercoledì 2 ottobre all'università La Sapienza di Roma per partecipare al convegno "Palestina: le radici del genocidio, gli orizzonti della lotta", organizzata dall'associazione studentesca "Cambiare rotta". La stessa che aveva contestato la presenza del ministro della Cultura Alessandro Giuli che sii era recato in ateneo per sostenere il suo ultimo esame universitario. Leila Khaled divenne nota al grande pubblico quando, tra il 1969 e il 1979, dirottò due aerei di linea.

"Alla Sapienza i cattivi maestri salgono in cattedra - ha commentato la senatrice Ester Mieli, responsabile del dipartimento pari opportunità e politiche contro ogni forma di discriminazione. Studenti filopalestinesi hanno invitato a un evento fissato per domani, Leila Khaled, storica attivista palestinese protagonista nel 1969 e nel 1970 di due dirottamenti aerei. Khaled oggi è membro del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, inserita nella lista delle organizzazioni terroristiche dall'Ue e dagli Stati Uniti. Una scelta vergognosa - ha poi aggiunto - che dovrebbe essere stigmatizzata da tutte le forze politiche". 

"Gli estremisti travestiti da studenti ci riprovano a invitarla, ma devono sapere che nessuna Università è un luogo adatto a ospitare una ex terrorista quale è Leila Khaled - ha ricordato invece il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti -. Ci avevano già provato a chiamarla in un evento a Torino lo scorso novembre, ma questo nuovo invito ha il sapore di una vera e propria drammatica provocazione a ridosso della ricorrenza dell'attacco di Hamas a Israele avvenuto lo scorso 7 ottobre. Dopo gli inviti a marchiare con lo spray le case di chi sostiene Israele lanciati da squallidi personaggi televisivi, arriva un nuovo segnale preoccupante da quelli che devono essere i luoghi del sapere e del confronto. Ci auguriamo che questa ignobile iniziativa - oltre a essere vietata dal Rettorato della prima università romana - venga condannata - ha concluso - dai leader della sinistra nazionale". 

"Leila Khaled, storica attivista palestinese protagonista nel 1969 e nel 1970 di due dirottamenti aerei, parlerà domani alla Sapienza di Roma. In pratica una terrorista che viene invitata a tenere dei comizi - ha spiegato il presidente di Fratelli d'Italia in Senato Lucio Malan -. Chiediamo al rettore dell’ateneo di non autorizzare queste messe in scene (perché di questo si tratta) in un periodo delicatissimo per il Medio Oriente - ha concluso - per la cui situazione non si sente davvero il bisogno di alimentare dibattiti con accenni eversivi”. 

"Domani, alla Sapienza, interverrà Leila Khaled, attivista palestinese coinvolta nei dirottamenti aerei del 1969 e 1970 e membro del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, classificato come organizzazione terroristica dall'Ue e dagli Stati Uniti - il commento del deputato di FdI Luca Sbardella -. È scandaloso che una figura legata al terrorismo venga invitata in un’università, che dovrebbe essere un luogo di pace, non un palco per ex terroristi. Dovrebbe esserci una forte indignazione generale - ha proseguito -, ma per alcuni, certe ideologie sembrano giustificare ogni crimine".