Il lunedì

Sondaggio Mentana, lieve flessione per FdI ma il Pd non ne approfitta. Lega, guizzo e controsorpasso

È sempre tempo di sondaggi. E come ogni lunedì, al TgLa7 di Enrico Mentana, ecco che il direttore presenta l'ultima rilevazione Swg. Il quesito è sempre lo stesso: se si votasse oggi per un nuovo governo, come andrebbe a finire?

E anche nella rilevazione di lunedì 30 settembre la musica non cambia: FdI di Giorgia Meloni primo partito per distacco, anche se registra una flessione dello 0,3%, uno dei primi segni negativi da settimane a questa parte. FdI passa dal 30,1% al 29,8 per cento. Eppure il Pd, seconda forza, non riesce ad approfittarne. E resta staccatissimo: i dem infatti lasciano sul tappeto lo 0,2% e si portano al 22,4 per cento.

Terza forza il M5s, che dopo molti segni negativi riguadagna uno 0,1% e si porta all'11,8 per cento. Quindi il contro-sorpasso della Lega di Matteo Salvini, che registra un guizzo dello 0,2% e si porta all'8,4%, tornando davanti a Forza Italia, all'8,3% e in calo dello 0,2 per cento.

E ancora Verdi e Sinistra, stabili al 7,1 per cento. Poi Azione lascia lo 0,1% e scende al 3% tondo tondo; quindi Italia Viva, in calo dello 0,2% al 2,5 per cento. +Europa, in crescita dello 0,2% all'1,5%; Sud Chiama Nord sale sempre dello 0,2% all'1,2%; Noi Moderati stabile all'1 per cento. Le altre liste, complessivamente, raccoglierebbero il 2,8%, mentre non si esprime il 33% del campione interpellato.