Sinistra a pezzi

Romano Prodi confessa: "Non può sfuggire il paradosso", gode Giorgia Meloni

"Se non si rende concreta ed evidente una alternativa, il governo va avanti tranquillamente, almeno nei consensi": Romano Prodi lo ha detto durante un incontro con gli allievi della Scuola di Politiche nel teatro di Cesenatico, certificando di fatto il fallimento della segretaria del Pd Elly Schlein. A preoccupare lui, così come molti dem, sono gli ultimi sondaggi. "In queste ultime settimane - ha spiegato l'ex premier - si sono susseguiti diversi episodi, alcuni anche molto gravi: nel governo sono emersi fenomeni di scollamento e di tensione ma poi quando abbiamo letto i primi opinion polls dopo le vacanze, abbiamo scoperto che la maggioranza tiene, il partito della presidente Meloni va anche un po' avanti e le opposizioni nel loro complesso sono ferme o anche in leggero calo". E ancora: "Non può sfuggire un paradosso: il governo arranca ma mantiene i consensi". 

La costruzione di un'alternativa attraverso il cosiddetto campo largo sembra essere più in bilico che mai. Sulla tenuta del governo Meloni, invece, Prodi non ha dubbi: "I segnali di difficoltà ci sono ma non molleranno e d'altra parte la mancanza, per il momento, di una forte alternativa non aiuta un ricambio a breve". Il tema, insomma, è sempre lo stesso. In mancanza di un'opposizione forte e in grado di formare un nuovo esecutivo, è difficile che quello attuale cada.

 

 

 

Sul campo largo, che dovrebbe mettere insieme i diversi partiti di sinistra, l'ex presidente del Consiglio ha spiegato: "Prima di valutare chi ci sta, si discuta concretamente su cosa stare insieme. La gente soffre su alcuni temi vitali come la salute. Ma anche per la casa, sulle questioni fiscali. È ora di avviare battaglie civili, con proposte anche radicali. Serve un grande programma comune da preparare, a partire dalle prossime settimane, attraverso una grande consultazione: la libertà è partecipazione, non è soltanto una canzone di Gaber". Secondo lui, insomma, non è importante capire chi tra Movimento 5 Stelle e Italia Viva prenderà posto nella coalizione, ma quali sono i temi che li uniscono.