In tv
Maria Rosaria Boccia, Donzelli: "Non è un caso di interesse pubblico, di che parliamo?!"
Mentre la sinistra è impegnata ad eleggere come nuova leader Maria Rosaria Boccia, la donna che nelle fantasie rosse potrebbe mettere in difficoltà il ministro Sangiuliano, è Giovanni Donzelli, storico deputato di Fratelli d'Italia, a mettere un po' di ordine in questa vicenda. E così ai microfoni di Agorà Estate, Donzelli non usa giri di parole e parla chiaro: "Non è questione di fidarsi o non fidarsi. Sono dati ufficiali, oggettivi. Non è stato speso un euro di soldi pubblici per l’ipotetica consulenza, che poi non si è verificata, di Maria Rosaria Boccia. Quindi non è una vicenda di interesse pubblico. Non sono stati visionati documenti importanti per la sicurezza nazionali. Quindi di che parliamo? Di gossip".
Del resto era stato lo stesso ministro Sangiuliano con una nota inviata alla stampa dopo il colloquio col premier Giorgia Meloni a ribadire ancora una volta che nemmeno un euro di denaro pubblico era stato speso per la Boccia. Nella notte l'influencer ha pubblicato un audio e alcune mail sulla nomina a consigliera del ministro che, come è noto, non si è mai concretizzata. Sul caso è intervenuto anche il Guardasigilli Nordio: "Non sono qualificato per dare consigli a nessuno, non ho profili sui social perché a volte sono fonti di equivoci e di fake news, ma certamente un invito alla cautela quando si occupano posti di grande responsabilità", ha affermato ai microfoni di SkyTg24.