Amici nemici

Verdi e Sinistra, c'è aria di crisi: "No a circoli con logo Avs. O l'uno o l'altro"

I rapporti tra Verdi e Sinistra sembrano essere giunti ai minimi termini. Sono passati solo pochi mesi da quanto Bonelli e Fratoianni ridevano e scherzavano felici dei risultati ottenuti alle europee, ma quei tempi sembrano già un lontano ricordo. Come riporta il Tempo, le discussioni nella coppia nascono per via del divieto di aprire un circolo con il logo Avs. Insomma, o l'uno o l'altro. E questo non fa promettere nulla di buono vista l'unità mostrata in pubblico fino a oggi.

Ora, è come se le due realtà fossero entità distanti tra loro. E a peggiorare la situazione già precaria ci ha pensato anche Ignazio Marino che ha iniziato una vera e propria battaglia a mezzo stampa sulle pagine de Il Foglio contro il primo cittadino di Roma, Roberto Gualtieri. Per l'ex sindaco la città non sembra essere più la stessa. Ma difendere Gualtieri ci ha pensato l’assessore Avs in Campidoglio, Andrea Catarci, che ha invitato Marino a occuparsi di Europa e non della Capitale. "Trasformare la capitale in maniera olistica è la sfida che come Avs abbiamo raccolto inseme al sindaco, con sostegno talvolta critico, ma sempre leale", ha affermato Catarci. A rompere gli equilibri ci ha pensato anche Filiberto Zaratti che si firma "deputato Avs e co-portavoce di Europa verde nel Lazio", giusto per ribadire il concetto.

 

 

 

Come ricorda il Tempo nella missiva Zaratti attacca l’assessore capitolino precisando "che non parla a nome di Avs. Il giudizio sull’esperienza di governo di Marino lasciamolo al popolo di Roma", scrive ancora Zaratti. Insomma, sembra quasi che Verdi e Sinistra vivano come quelle coppie che non si amano più, ma che non trovano il coraggio di lasciarsi e dunque continuano a fare i separati in casa, finché dura.