Senza pudore
Salvini e Lega in lutto, "buon viaggio Enrico". Barbarie social: insulti da sinistra
Nemmeno il lutto, la morte di un amico, ferma i commenti velenosi e a tratti indecorosi degli "haters" di sinistra contro Matteo Salvini.
Il vicepremier, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e segretario della Lega pubblica nella giornata di domenica sulla sua pagina X un commosso ricordo di Enrico Puricelli, ex sindaco di Samarate, in provincia di Varese. "Un uomo perbene", come lo hanno definito tanti colleghi politici, non soltanto di centrodestra. Un cordoglio bipartisan in cui rientra, come detto, l'ultimo saluto di Salvini: "Buon viaggio Enrico. Hai combattuto fino all'ultimo innamorato della tua gente, della tua Lega, della tua terra. Porteremo avanti le nostre battaglie di Libertà anche per te".
Di fronte al sacrosanto dolore umano e politico dovrebbe scendere una cortina di rispetto. O perlomeno, di silenzio. Invece sui social è la purtroppo ben nota sarabanda di attacchi, sfottò e ironie completamente fuori luogo e fuori tempo.
"Se portava avanti battaglie per la libertà, con te non c'azzecava proprio", scrive un utente. "Liberaci di te stesso, per favore", "Tutti buoni... dopo", "...battaglie di libertà uguaglianza e inclusione poi se me chiami te le spiego bene", "Libertà da che?", "Libertà e Lega nella stessa frase non hanno senso", "Gli avrai augurato buona guarigione, jettatore", "Poverino se ne sarà andato per il DISPIACERE DI AVERTI SEGUITO!", "49 milioni di euro, condoglianze", "Freselló! Hai perso un voto", "Libertà di cosa? Deficiente".
Fortunatamente, c'è anche chi si oppone alla barbarie social: "Davanti ad una morte, purtroppo, si trova tanta gentaglia di sinistra che non ha nemmeno la decenza di tacere" e "Rispetto almeno in queste circostanze. Commenti altrove. Che riposi in pace" sono solo due dei (civilissimi) follower che richiamano tutti all'ordine. E al buonsenso.