Eurodeputato della Lega

Roberto Vannacci, il generale fa impazzire la sinistra: "In me la gente vede una speranza"

"La gente mi ferma per strada perché in me vede una speranza. Ho preso 570mila voti, è un segno che la dittatura del politicamente corretto è fallita. Non ne possiamo più, non abbiamo vergogna del nostro passato". È un Roberto Vannacci scatenato quello che dal palco di Orvieto ha parlato in occasione del forum "sovranismo sociale" promosso da Gianni Alemanno. Tra lodi alla Decima Mas e invettive contro il politicamente scorretto, il generale eletto a Bruxelle ha dato spettacolo alla folla giunta proprio per ascoltare il suo intervento.

Il generale, tra selfie e autografi concessi ai suoi fan, ha parlato anche del nuovo fenomeno gender fluid del momento. "I binari li conoscevo quando andavo in stazione. - ha spiegato Vannacci - Per me è una rappresentazione virtuale di una realtà che non c'è". L'eurodeputato della Lega sta cavalcando l'onda dell'entusiasmo che cresce intorno alla sua figura: "Se dovesse crescere la popolarità di Vannacci in un partito sovranista - ha sottolineato il generale -, ben venga per Vannacci e il partito di cui fa parte".

 

 

Gianni Alemanno, organizzatore dell'evento, ha speso belle parole per il suo ospite. "È ancora in una fase di transizione dalla caserma alla politica, deve passare dalla provocazione a un discorso costruttivo - ha ricordato l'ex sindaco di Roma -. La critica al politicamente corretto non è essere scompostamente scorretti. Vannacci però - ha poi aggiunto - è la vera novità di questa fase politica, ora vediamo se riuscirà a sciogliere le contraddizioni della Lega e se ci aiuterà a far emergere anche in Italia il sovranismo, come già succede in Europa e nel mondo".