Occhio al caffè

Parigi 2024, "Macroniadi horror: chi tirano fuori i giornali italiani"

Prima medaglia d'oro per l'Italia alle Olimpiadi, "ma c'è il naufragio complessivo delle Macroniadi. Debacle sulla sicurezza, cafonata della cerimonia inaugurale, le scuse a scoppio ritardato dell'organizzazione... A parte i macronisti italici e l'ex ministra Rachida Dati ripescata dai giornali italiani, oggi non c'è nessuno a difendere quella cerimonia".

Il direttore editoriale di Libero, Daniele Capezzone, inizia così la sua rubrica "Occhio al caffè", la rassegna stampa politicamente scorrettissima. Altro capitolo, più drammatico: la strage di bambini in Israele a opera di Hezbollah.

"Oggi gira la parola escalation. Ma perché l'uccisione di 11 bambini su un campo da calcio non è di per sé una escalation? Oggi i giornali italiani  mostrano la loro anima nera contro Israele, la strage è messa in secondo piano e il rischio non è Hezbollah ma la reazione di Israele. Su La Stampa incredibile pezzo di Quirico, che stabilisce nuovi record".

 

 

 

Altri temi centrali: la lettera della Meloni a Von der Leyen e una certa agitazione in politica interna: "Siamo pur sempre alla vigilia di agosto. Un po' di gente di Azione che fa le valigie non per andare in vacanza ma in Forza Italia",

 

 

Quindi la lite sempre più esplicita tra Conte e 5 Stelle, il voto in Liguria con Tajani che dice: "No, non ci saranno elezioni anticipate, arriveremo a fine legislatura". "Il problema - nota polemicamente Capezzone - è come ci arriveremo: una macchina di governo che macina riforme o la stasi che oggi vediamo?".