Pessimismo cronico
Alessandra Ghisleri catastrofista: "Quando la bolla scoppia crea danni molto imporanti"
"L'opinione pubblica percepisce una situazione di disagio complessiva come se vivesse all'interno di una bolla". È questo l'allarme lanciato dalla sondaggista e direttrice di Euromedia Research, Alessandra Ghisleri che ospite di La7 all'Aria che Tira si è detta preoccupata per il futuro della vita degli italiani.
Per la Ghisleri si tratta di "una bolla dove tutto aumenta come prezzi: benzina, bollette, case, alimentari...". Si tratta di uno scenario preoccupante, secondo la Ghisleri, che ammette però di non riuscire ad individuare i reali meccanismi dietro a questo tipo di contesto in perenne evoluzione. "Non si sa la ragione", spiega la sondaggista per cui "c'è una situazione di disagio generale e di sconforto che opprime la popolazione".
Ma per la sondaggista, veterana delle ospitate televisive, c'è anche un problema di comunicazione. Ghisleri è davvero pessimista e non sembra vedere nemmeno uno spiraglio di luce alla fine del tunnel. Anzi. "E quello che è più grave da questo punto di vista è il fatto che non si legge un layout. L'opinione pubblica non lo legge nelle chiavi del governo", afferma la direttrice di Euromedia Research.
E sarebbe proprio su questo punto "che la situazione non si incardina sul valore politico, perché è come se ci fosse una situazione generale che si è accumulata negli anni, che ha allontanato la gente dalla politica". Insomma, per l'esperta staremmo vivendo in una sorta di situazione apocalittica, una sorta di catastrofe. Inoltre, Ghisleri ci tiene a dare un ultimo avvertimento: la bolla in cui gli italiani sarebbero costretti a vivere "non scoppia" e "la paura oltre a quella di non potere pianificare un futuro è che "nel momento in cui scoppia potrebbe creare danni molto importanti".