Al centro della bufera

Aeroporto Berlusconi, Sala travolto sui social: "Si occupi della criminalità a Milano"

L'intitolazione dell'Aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi ha suscitato l'indignazione morale della sinistra del nostro Paese. In primis di Giuseppe Sala, sindaco di Milano in quota centrosinistra. Il primo cittadino milanese ha infatti scritto un post sul suo profilo Instagram rivolto a Marina, la figlio del quattro volte presidente del Consiglio. "Non era meglio aspettare, far sì che gli animi si distendessero, far leggere alla storia la vicenda di suo padre con più tranquillità? Perché dobbiamo tornare così presto a schierarci, viste le modalità con cui questa decisione è stata presa? Davvero lei è felice che questo dibattito si riaccenda subito?", ha domandato Sala alla primogenita del Cavaliere. 

La lettera a cuore aperto del sindaco di Milano ha scatenato gli utenti di Instagram, che sotto il suo post hanno evidenziato tutte le contraddizioni dietro il suo messaggio. "E invece la fila dei taxi a Linate e Stazione Centrale? Perché non scriviamo di quello?", il commento di Alessandra. "L’Aereoporto Malpensa Silvio Berlusconi è in provincia di Varese, non pensa che non sia di sua giurisdizione Signor Sindaco? Poi per carità se non le piace il nuovo nome può sempre volare da Linate. Ci sono ottimi collegamenti con tutto il mondo ed è una eccellenza italiana e non solo milanese", fa notare Luisa.

 

 

Alcuni utenti ricordano invece tutti quei problemi interni a Milano dei cui il sindaco sembra non curarsi. "Cioè mi faccia capire. Milano è una delle città con il tasso più elevato di criminalità cittadina, la gente a paura di andare in giro per le strade sia di giorno e soprattutto di notte, e lei, stra frantumando i mar*** da una settimana per il nome assegnato all’aeroporto di Malpensa?!?", scrive Marco.