Prelievo forzoso

Angelo Bonelli tifa patrimoniale: "Chi voglio tassare e come usare quei soldi"

Angelo Bonelli non sua giri di parole: si sente pronto per governare e adesso dichiara fino in fondo il suo programma che è basato, inutile dirlo, sulla patrimoniale. Il leader dei Verdi in un'intervista al Foglio va dritto al punto: "Non è una bestemmia pensare di poter tassare i grandi patrimoni – diciamo superiori ai 5-10 milioni di euro – in modo da poter consentire di finanziare le politiche sociali e una transizione ecologica socialmente sostenibile".

Insomma, la sinistra, come Libero ha ricordato questa mattina in edicola, si prepara a mettere le mani nelle tasche degli italiani. Ma per fare la voce grossa serve anche un pizzico di propaganda anti-governo: "Diremo no a tagli verticali che incidano su sanità, istruzione, cultura, trasporto pubblico e servizi essenziali alla persona, no alla politica fiscale che questo governo ha voluto, su pressione della Lega, con la flat tax, le cui coperture finanziarie ancora oggi non sono note, per non dire degli elementi di iniquità sociale che introduce".

 

 

Poi lo stesso Bonelli, forse ubriaco di champagne dopo il risultato francese, parla di possibili alleanze per governare (sic!): "Bisogna evitare ogni tentazione massimalista. E non commettere di nuovo l’errore di dividerci di fronte a una destra il cui unico collante è il potere. A questo proposito, non è questione di poco conto la costruzione di una maggioranza in Europa". Infine, forse tenendo conto della fine che sta facendo Mélenchon, vuole evitare di passare per comunista: "A settembre inizierò un viaggio per il paese, per incontrare i ceti produttivo. Anche per dire: non siamo Belzebù".