L'intervista

Daniele Nahum: "Nulla è cambiato, il Pd resta ambiguo sull'antisemitismo"

A marzo scorso Daniele Nahum se ne andò dal Pd sbattendo la porta. Un moderato come lui, esponente di spicco della comunità ebraica milanese, non poteva tollerare il clima d’odio che si respirava in città, alimentato anche da una certa sinistra. Soprattutto non poteva restare nelle fila di una forza politica che scendeva in piazza nei cortei sdoganando la parola “genocidio” in riferimento alla crisi umanitaria che si stava consumando nella striscia di Gaza iniziata con il pogrom di ebrei compiuto da Hamas il 7 ottobre scorso. (...)

Registrati gratuitamente qui e leggi l'intervista integrale di Simona Bertuzzi a Daniele Nahum