La staffilata

Tommaso Foti contro Giuseppe Conte: "Novellino praticante che aspetta di superare il colloquio"

Festa a Roma per FdI a "Piazza Italia", un evento con cui il partito lancia la corsa per la presa della capitale, da riconquistare dopo le parentesi di Virginia Raggi prima e di Roberto Gualtieri poi. Sul palco ad aprire "i lavori" Arianna Meloni, che fa un discorso di puro orgoglio, rivendicando i risultati del governo e il consenso di cui a due anni dalle elezioni FdI continua a godere. Un consenso che continua a salire.

Sul palco, poi, anche Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera. E Foti nel corso del suo intervento ha messo nel mirino Giuseppe Conte, leader del M5s che è appena entrato nel gruppo The Left in Europa (ingresso "con riserva": ci sarà un periodo di prova di sei mesi, al termine dei quali il M5s potrà essere confermato parte della famiglia oppure no).

Il punto è che si tratta di uno dei gruppi più a sinistra dell'intero arco europarlamentare. Per intendersi, in The Left c'è anche la premiata ditta Bonelli & Fratoianni, ossia Alleanza Verdi-Sinistra, il partito che ha portato dritta dritta in Europa Ilaria Salis. Ma non solo: fa parte del gruppo anche Die Linke, ossia la sinistra radicale tedesca, che ci ha "consegnato" sempre in veste di europarlamentare Carola Rackete. Già, la stessa Rackete il cui scontro con l'Italia risale ai giorni in cui Giuseppe Conte era premier.

Ma si diceva. La festa di FdI. Tommaso Foti. Nel mirino, direttamente dal palco, come detto ci è finito proprio il leader pentastellato: "Vogliamo rivolgere un caloroso in bocca al lupo a Giuseppe Conte e alla formazione grillina in Europa per il periodo di prova nel gruppo della Sinistra al Parlamento europeo - ha premesso il meloniano -. Da avvocato del popolo a novello praticante che aspetta di superare il colloquio con The Left il passo è stato davvero breve", ha picchiato durissimo. 

 

E ancora: "Siamo curiosi di conoscere i criteri della selezione all'ingresso della sinistra europea, ma quelli che dovevano aprire il parlamento come una scatoletta di tonno, dopo aver governato in Italia con ogni partito politico ad eccezione di Fratelli d'Italia, si stanno confermando dei pesciolini rossi in Europa. Mentre tutta Europa vira a destra, in Italia i 5Stelle, che devono la loro dote elettorale al fatto di non essere né di destra, né di sinistra, tradiscono anche l'elettorato a una cifra che è rimasto loro, consegnandosi in prova alla sinistra", concluse Tommaso Foti.