Bufera
Michele Emiliano, bufera sul governatore nel giorno del ballottaggio a Lecce: "Comportamento indegno"
Giorno di ballottaggi in Italia, si vota per il secondo turno delle amministrative. E a urne aperte, ecco finire nel mirino Michele Emiliano, governatore Pd della Puglia da mesi al centro delle cronache, dal caso di Bari e Antonio Decaro in giù.
Ad aprire il fuoco contro Emiliano è Maurizio Gasparri, presidente dei Senatori di Forza Italia: "Il Presidente della Regione Puglia del Pd Emiliano ammette, in una intervista pubblica a Telerama, di essere andato per scopi elettorali ieri a Lecce per incontrare i dirigenti della sanità nel giorno di pausa elettorale. Emiliano si comporta, ancora una volta, in maniera indegna violando le leggi", picchia durissimo Gasparri.
"E, come se non bastasse - riprende -, ha dato incarico a un tale Stefanazzi, parlamentare che ebbe problemi anche con la giustizia, di presentare un esposto in Prefettura a sua copertura, attribuendo tutte le colpe a Telerama. Siamo alla follia. Emiliano ha violato le regole, Telerama ha solo raccontato la verità. La denuncia va fatta contro Emiliano e i suoi, che hanno cercato di intimidire la Prefettura. È tempo di liberare la Puglia da chi pensa di poter governare con prepotenza e arroganza", conclude Gasparri.
Alla vigilia, dopo la rivelazione di Telerama, ecco che era insorto proprio Claudio Stefanazzi, deputato Pd, il quale in relazione all'incontro a porte chiuse con i vertici della Asl e dirigenti medici di Emiliano aveva scritto al prefetto di Lecce "per fare chiarezza sulla visita del Presidente Emiliano in città”.
“È davvero grave – affermava Stefanazzi – che l’emittente Telerama si sia presentata ad un evento privato e a porte chiuse ed abbia preteso, in palese violazione della privacy, di effettuare riprese e fare domande. Solo per cortesia il Presidente Emiliano ha risposto alla domanda del giornalista chiarendo in maniera cristallina il motivo dell’incontro. Si tratta dell’ennesimo tentativo di Telerama di avvelenare il clima di questa campagna elettorale e di rappresentare esclusivamente il centrodestra", concludeva.
A stretto giro, era piovuta la replica di Adriana Poli Bortone, candidato sindaco del centrodestra al ballottaggio, che annunciava un esposto in Procura: "Alla luce delle dichiarazioni del deputato del Pd secondo cui Emiliano sarebbe intervenuto oggi in una riunione con i vertici delle Asl e i dirigenti medici, in un giorno di silenzio elettorale, nel pieno rispetto delle norme vigenti, riteniamo che sia necessario presentare un esposto alla Procura della Repubblica. E lo faremo domattina", tuonava la Poli Bortone, che al ballottaggio a Lecce sfida il sindaco uscente di centrosinistra, Carlo Salvemini.