Ancora lui
Vincenzo De Luca "accarezza" l'insulto: "Mettere l'Italia in mano a...", altro sfregio a Meloni
Ancora lui. Ancora Vincenzo De Luca contro Giorgia Meloni. Un format ormai rodato, anzi rodatissimo: il governatore della Campania, infatti, nutre una sorta di ossessione personale nei confronti del premier e leader di Fratelli d'Italia.
Ovviamente, l'apice di queste tensioni lo si è raggiunto a Caivano, con "sono quella str*** della Meloni" con cui la presidente del Consiglio lo aveva accolto, rinfacciandogli un vecchio insulto captato in Transatlantico. Una vicenda, precedente al voto delle europee, di cui si è discusso per settimane.
Ma veniamo alle cronache più recenti: De Luca attacca ancora Meloni. Lo ha fatto nel corso della manifestazione di ieri, martedì 18 giugno, a piazza Santi Apostoli, a Roma, dove le opposizioni si sono radunate in protesta contro il premierato, "la madre di tutte le riforme", per dirla con le parole del premier.
E in quell'occasione, nonostante il botto alle urne per FdI e il record di preferenze per Meloni, ecco che De Luca si mostra sicuro: "Meloni non vincerà il referendum sul premierato. Non credo che il popolo italiano voglia rinunciare ad un sistema democratico, che è sofferente, ma non ha voglia di mettere l'Italia in mano a... volevo dire una brutta parola, ma adesso mi devo mantenere buono questa sera", ha concluso De Luca il suo "flirt" con l'ennesimo insulto al premier.