Addio
Vittorio Sgarbi e Alessandra Mussolini, la strana coppia cola a picco: il verdetto delle urne
Entrano il generale Vannacci, Ilaria Salis e Cecilia Strada e restano fuori Alessandra Mussolini, Vittorio Sgarbi e Marco Reguzzoni. In questa ultima tornata elettorale non sono stati eletti altri big coma la ex presidente della Regione Lazio Renata Polverini, sesta per preferenze al Centro (poco più di 8 mila), alla quale non basterà la rinuncia del capolista Antonio Tajani per volare a Strasburgo.
E resterà a casa anche la leghista Gianna Gancia, moglie del senatore Roberto Calderoli finita al decimo posto nella circoscrizione Nordovest. Fuori anche Vincenzo Sofo, ex leghista, passato a Fratelli d'Italia ha registrato il tredicesimo posto nelle preferenze. Una brutta batosta visto che Sofo è il marito di Marion Maréchal, nipote di Marine Le Pen vincitrice alle elezioni europee in Francia.
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Vittorio Sgarbi, ex sottosegretario alla Cultura candidato nella lista Fratelli d'Italia nella circoscrizione Sud ha raccolto 22.729 preferenze, insufficienti per diventare europarlamentare. Stesso destino per Alessandra Mussolini che si presentava in due circoscrizioni con Forza Italia. In quella centrale risulta ottava con meno di 6mila preferenze e in quella Sud si trova al sedicesimo posto con poco più di 7 mila preferenze.
Male anche nella circoscrizione Nordovest Marco Reguzzoni - nonostante il voto per lui di Umberto Bossi - e Roberto Cota. A rischio anche Marco Tranquinio, candidato del Pd nella circoscrizione Centro dove è arrivato settimo. E forse non gli basterà.