I partiti all'attacco

Europee 2024, a Roma sistema informatico in tilt: "Un disastro senza precedenti"

Urne chiuse, cala il sipario sulle europee, elezioni che determineranno la composizione del prossimo Europarlamento e, quindi, anche il futuro dell'Ue. Il centrodestra si conferma la coalizione più votata, con Fratelli d'Italia primo partito e, a seguire tra gli alleati di governo, Forza Italia e Lega. Ottimo risultato anche per il Partito democratico che migliora rispetto alle ultime politiche raccolto intorno al 24% delle preferenze. Male Stati Uniti d'Europa e Azione, che non riescono a sfondare la soglia di sbarramento: insomma, restano fuori.

Con il conteggio delle schede ormai di fatto ultimato, gli analisti si spendono in analisi e commenti sul risultato della tornata elettorale nel nostro Paese. E, di conseguenza, su tutto le implicazioni che potrebbero avere per quel che riguarda la politica interna. Ma, come spesso accade, ci sono stati anche dei problemi di natura tecnica. A Roma, per esempio, il sistema informatico della capitale è andato letteralmente in tilt. Gli scrutatori, terminati il conteggio delle schede, non sono riusciti a inserire i dati online. Per intendersi 11.25 di oggi mancavano ancora i dati di 505 sezioni. Solo 3.287 su 3.792 hanno dato il conteggio complessivo dei voti. Una situazione che i sindacati Fp Cgil Roma Lazio e Uil Fpl Roma Lazio hanno bollato addirittura come "disastro senza precedenti". 

 

 

"Il sistema informatico di Roma Capitale è in tilt. È impossibile conoscere i dati delle elezioni europee relativi alla città di Roma. Siamo l’unico comune in questa situazione da terzo mondo. Chiediamo quindi le dimissioni immediate del Direttore del tecnologico o la revoca del suo incarico da parte del sindaco Roberto Gualtieri". Questo il comunicato congiunto di Giovanni Quarzo, Francesca Barbato, Federico Rocca, Rachele Mussolini, Maria Cristina Masi e Stefano Erbaggi, consiglieri di Fratelli d’Italia in Assemblea Capitolina. Dello stesso avviso anche il segretario della Lega Matteo Salvini che, intorno alle 9:30, nel corso del punto stampa in via Bellerio, ha commentato: "Trovo strano che in una città come Roma, ancora a quest'ora manchino ancora i risultati di così tante sezioni. Ripeto, in una città come Roma, la capitale".

In mattina sono arrivate anche le scuse dell'assessore capitolino alle Politiche del Personale di Roma Capitale, Andrea Catarci. "Ci scusiamo con il personale tutto, i Presidenti di seggio, i rappresentanti del Sindaco e gli addetti agli altri servizi, per l'attesa e i disagi - ha dichiarato il dem - dei quali verranno debitamente approfondite le responsabilità, seguiti alla chiusura delle votazioni".