La candidata

Ilaria Salis, campagna elettorale dai domiciliari: "Come tutti sapete sono un'antifascista"

Una "zampata" alle battute finali della campagna elettorale per le Europee 2024, a cui Ilaria Salis partecipa da candidata per Alleanza Verdi-Sinistra, la coalizione di Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. Ed ecco che la professoressa detenuta in Ungheria, accusata di aver aggredito dei militanti neonazisti, ora si spende in un videomessaggio pubblicato sui suoi canali social. Un video registrato direttamente dagli arresti domiciliari a cui si trova e recentemente ottenuti.

"Ciao a tutte e a tutti, innanzitutto un enorme ringraziamento perché siete stati la mia forza in questi mesi e lo siete tutt'oggi. Purtroppo sono ancora qui in Ungheria, ai domiciliari, indosso questo braccialetto elettronico - premette la 39enne -. Il processo contro di me va avanti e rischio 24 anni, la mia battaglia non è assolutamente finita. Il pozzo ha cambiato forma ma io sono ancora lì dentro", ha ribadito un concetto già espresso negli ultimi giorni. 

"Sono candidata con Avs anche se in realtà non sono una politica di professione - riprende -: ho sempre fatto politica dal basso, sono un'insegnante precaria, come tutti sapete sono un'antifascista. Ma nell'ultimo anno e mezzo purtroppo l'arresto ha sconvolto completamente la mia vita. E partendo da questo ho deciso di candidarmi: spero che tutte le persone che in Europa si trovano ad affrontare ingiustizie di questo tipo non siano lasciate sole". 

Dunque, snocciola il suo programma: "Ho intenzione di battermi anche per il diritto all'istruzione di qualità, per cambiare radicalmente le condizioni radicali di vita e per contrastare le destre radicali e le loro politiche discriminatorie. Avendolo provato sulla mia pelle, spero che sia la solidarietà e non la paura il faro in Europa. Spero di riabbracciarvi presto in Italia", conclude Ilaria Salis.