Quale strategia

Europee, Alessandra Ghisleri punge i partiti: "Così cala la fiducia nella politica"

La campagna elettorale è alle ultime battute e tutti i partiti e i candidati cercano il guizzo finale. Una proposta, ma anche una "sparata", che possa garantire un po' di consenso o visibilità. A parlare della strategia degli ultimi 5 giorni prima delle europee è Alessandra Ghisleri, direttrice di Euromedia Research. Sulle colonne della Stampa ha spiegato: "La comunicazione elettorale di questo ultimo periodo ha assunto un tono facilone e violento per vari motivi legati sia alla strategia politica sia alla natura della sfida elettorale stessa, portando con sé una serie di conseguenze".

Con un astensionismo sempre maggiore, l'obiettivo dei leader è mobilitare la propria base: "La polarizzazione politica spinge i candidati a estremizzare le loro posizioni per mobilitare la base elettorale portando a una retorica molto aggressiva nei confronti degli avversari, dipingendoli più come nemici, piuttosto che come semplici competitori". 

 

La Ghisleri sottolinea però che i messaggi sempre più immediati, seppur efficaci, erodono la fiducia nella classe politica:"La semplificazione estrema, anche a costo della distorsione della realtà, diventa una tattica per trasmettere messaggi efficaci e comprensibili ad un pubblico molto ampio. Tutto questo ha delle conseguenze che si traducono principalmente in una erosione possibile della fiducia del pubblico nei confronti delle istituzioni politiche e dei politici stessi e in un incremento delle divisioni sociali, alimentando la diffidenza tra diversi gruppi della popolazione".