Scacco matto

L'aria che tira, Gasparri: "Spinelli frequentava quelli del Pd"

E' un Maurizio Gasparri particolarmente agguerrito quello che ospite in studio di David Parenzo a L'aria che tira, su La7, ribatte colpo su colpo alle accuse contro il governatore ligure Giovanni Toti rivolte, a turno, da Alessia Morani Luigi Manconi ad Armando Spataro

"Non ho avuto il diritto al prologo, ma non ne ho bisogno, sono più semplice e meno presuntuoso", esordisce polemicamente il senatore di Forza Italia, per poi entrare nel merito delle singole contestazioni. 

 

 

 

Innanzitutto, il gergo delle intercettazioni. Per esempio, quella in cui il sindaco di Genova Bucci si lamenta degli "imprenditori come maiali". "Consiglierei a tutti noi di registrare le conversazioni con la moglie, il parente o l'amico e rileggerci. A volte di corsa sei brutale, il gergo lo lascerei da parte se non ha rilevanza penale. Mi piacerebbe conoscere le sue telefonate con Cruciani". "Sì ma Cruciani non è un ministro, per fortuna", replica divertito Parenzo.

 

 

 

Secondo: lo yacht di Spinelli su cui è salito proprio Toti. "Quella barca era affollatissima. Ho letto che una volta c'è salito Burlando, ex governatore della Liguria del Pd, un'altra volta c'era un altro". E ancora: "Ho visto che l'ex procuratore di Genova andato in pensione si è poi iscritto all'ordine degli avvocati di Piacenza ed è diventato consulente di Spinelli. La consulenza premia una amicizia passata? Io potrei dire: ma perché tra tanta gente prendono un ex procuratore? Posso pensare male? Casomai non aveva avuto ostilità nei confronti di un importante imprenditore genovese". Ed ecco il punto: "Spinelli è stato consigliere comunale della sinistra, ha frequentato Orlando... In una intercettazione dice: 'Io mi paro il c***o mettendo procuratori, figli e parenti come consulenti". 

Infine, la richiesta di dimissioni per Toti: "Nella scorsa legislatura un senatore del mio gruppo, Marco Siclari, è stato condannato a 4 anni in primo grado per voto di scambio, aveva ricevuto il presidente dell'Ordine dei medici di Reggio Calabria, pare perché ci fosse una raccomandazione di trasferimento alle poste. Noi per opportunità abbiamo deciso di non ricandidarlo. Sa com'è finita qualche settimana fa? Siclari è stato assolto, io non mi fido della magistratura italiana. Noi abbiamo cacciato Siclari, vorrei che venissero cacciati anche quei magistrati". 

Guarda qui il video di L'aria che tira