Attacco
Milano, blitz nella notte: insulti e minacce contro Matteo Salvini
L'odio antifa non conosce più confini. Questa è una storia che si consuma di notte, del resto le tenebre sono il terreno dei vigliacchi. La zona di via Rovigno a Milano questa mattina si è risvegliata con le mura imbrattate da scritte che recitano: "FdI e Lega vergogna umana", "Salvini fuori dai quartieri", "Qui non siete i benvenuti", "Gli unici stranieri sono i leghisti". Insulti e slogan che sono il segnale della tensione crescente che si respira a poche settimane dal voto per le Europee.
Ma cosa ha innescato il blitz notturno? La presenza di Matteo Salvini per la presentazione del suo libro, "Controvento" e per un appuntamento elettorale insieme a Silvia Sardone e Alessandro Morelli. Inoltre saranno presenti anche Fabrizio Cecchetti, Massimiliano Romeo e Samuele Piscina. Il tutto in Bocciofila Martesana, un luogo di ritrovo per il quartiere Turro dove gli anziani giocano a bocce, a carte e dove anche la sinistra ha trovato ospitalità in tutti questi anni, incluso il sindaco Sala.
Ma a quanto pare è concessa parola ai progressisti e non ai conservatori o ai leghisti. E così ora un'intera strada resterà per chissà quanto tempo così, imbrattata da scritte infamanti. Matteo Salvini è atteso questa sera intorno alle 19. E a quanto pare i "democratici" antifa hanno già intenzione di mettere il bavaglio a qualcuno. Dopo lo show degli antagonisti a Napoli contro Vannacci, ora è il turno di Salvini.