L'ultima rilevazione
Sondaggio Mannheimer, Elly Schlein scivola sotto Tajani: tutte le cifre
In attesa delle elezioni europee di giugno la figura di Elly Schlein scivola addirittura sotto quella di Antonio Tajani in quanto a popolarità dei leader. In testa infatti ci sono la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e Giuseppe Conte che guida il Movimento 5 stelle. A seguire il capo di Forza Italia Tajani che raccoglie un ampio consenso, superiore al 30 per cento.
Subito sotto il 30 per cento si trova dunque la segretaria del Pd, seguita da Matteo Salvini, segretario della Lega al 24 per cento, Carlo Calenda di Azione e Matteo Renzi, leader di Italia viva.
Come emerge da un sondaggio Eumetra di Renato Mahheimer per Piazzapulita pubblicato su ItaliaOggi, al momento "la distribuzione delle intenzioni di voto si presenta relativamente stabile rispetto a qualche settimana fa, con poche variazioni nella forza dei singoli partiti", essa però "potrebbe cambiare anche notevolmente sulla base delle scelte di chi oggi è ancora indeciso". Secondo questa ultima rilevazione Fratelli d'Italia resta il primo partito, intorno al 28 per cento. "Lega e Forza Italia entrambi intorno al 8%, separati da pochi decimali. Forza Italia risulta in questo momento in vantaggio relativo, ma si tratta di una differenza sotto il margine statistico di errore connaturato nei sondaggi".
Per quanto riguarda l'opposizione, "il Pd ha superato da qualche giorno la soglia simbolica del 20%. Anche in questo caso si tratta di un valore simbolico. Il suo mancato raggiungimento alle elezioni vere potrebbe infatti, analogamente a quanto accade nel Carroccio, mettere in difficoltà la segreteria Elly Schlein, già fortemente contestata in questi giorni all’interno del partito". Il Movimento 5 Stelle di Conte, invece, "appare rinvigorito rispetto al passato e si colloca oltre al 16% con un trend in salita nelle ultime settimane. Ciò è dovuto anche, come vedremo fra breve, alla grande popolarità del suo leader". In generale, comunque, un "ipotetico Campo largo raggiunge circa il 40%, collocandosi comunque così sotto alla porzione di elettorato attualmente presidiata dalle forze di centrodestra pari approssimativamente al 45%".
Il terzo polo composto da Stati Uniti d'Europa, la nuova compagine formata da Matteo Renzi e Emma Bonino, "si attesta poco sotto il 5%, vale a dire meno della somma dei voti posseduti in precedenza separatamente dalle forze politiche che lo compongono (il che rappresenta un fenomeno normale in tutte le alleanze che si formano tra i partiti), ma è in grado di superare probabilmente la soglia europea del 4%. Viceversa l'altra componente, quella di Azione e dei suoi alleati appare ancora di qualche decimale al di sotto di questa fatidica e decisiva asticella".