Numeri in rosso

Ilaria Salis, il sondaggio che gela Bonelli e Fratoianni: cosa dicono gli elettori di sinistra

Bonelli e Fratoianni hanno deciso di giocare tutte le loro fish per le elezioni europee su Ilaria Salis. La maestra antifa, detenuta nel carcere di Budapest con l'accusa di aver partecipato al pestaggio di due neonazisti, sarà candidata in tutta Italia per portare voti al rassemblemant rossoverde e permettergli di superare il 4%. Così facendo, se risultasse la più votata, otterrebbe un seggio che le permetterebbe di godere dell'immunità parlamentare. 

Alessandra Ghisleri, direttrice dell'istituto di sondaggi Euromedia Research, ha testato il polso degli italiani sulla vicenda. Il 60% degli intervistati boccia la mossa di Alleanza Verdi Sinistra poiché viene vista come il tentativo di cavalcare l'onda mediatica nel disperato tentativo di superare la soglia di sbarramento. Alla domanda sull'approvazione della candidatura di Ilaria Salis, il 58.7% degli italiani risponde con un secco no; solo il 20.3% è invece d'accordo. Le percentuali più negative arrivano fra gli elettori del centrodestra: 84,5% dagli elettori di Fratelli d'Italia, 82,7% da Forza Italia e 66% dalla Lega. Anche fra le fila di Azione il giudizio è molto duro, con il 72.5% dei contrari.

 

 

Anche la sinistra appare molto divisa sul tema. Nel Pd c'è una fetta importante di elettori che non condivide la discesa in campo della Salis: i no battono i sì 42.3% a 40.7%. Nel Movimento 5 Stelle le opinioni sono leggermente ribaltate: Il 36.1% approva la candidatura, mentre il 35.1% è contrario. Insomma, se anche a sinistra i dubbi sono molti, ecco iniziare a suonare anche i primi campanelli d'allarme per Bonelli e Fratoianni.